In queste pagine spesso ho scritto che il math rock è vivo e vive una nuova stagione undergroud fatta da giovani talenti

Ma quando cresci, è possibile uscirne vivi?

Il disco che voglio consigliare è un disco che avrei voluto produrre io. Loro sono i miei amici Captain Quentin e il loro disco si chiama "We're turning again".

Un disco epocale per chi ama il gruppo e il genere [nella sua declinazione italiana ovviamente], un disco che segna una maturazione artistica che poche band riescono a raggiungere in poco più di 10 anni di attività

Gestire le forze e le distanze passati i 30 diventa difficile, ma i capitani riescono a regalarci un disco compatto, dal sapore vagamente melanconico, dai suoni perfetti.

Un lavoro questo da ascoltare rigorosamente da soli, consapevoli di avere in mano una perla rara nata nel profondo sud ma matura per diventare mondiale.